Dopo i terribili eventi del 24 agosto, in cui Accumuli, Arquata del Tronto e Pescara del Tronto e soprattutto Amatrice sono implose, ferite dalle scosse del terremoto, l’Italia tutta s’è unita in una corsa di solidarietà.

A questo appello non potevano mancare i distributori Italiani che insieme al mondo della  ristorazione sì è sentito chiamato in causa per offrire un fattivo aiuto a sostegno delle comunità colpite  dal sisma di agosto.

Quando si parla di Horeca e di solidarietà, ADHOR, l’Associazione le Donne dell’Horeca, è sempre in prima linea, come ha dimostrato in altre pregevoli iniziative.

E allora, prontamente, e in stretta collaborazione con la Federazione Italgrob e tutti i consorzi federati, ha messo a punto una particolare campagna di solidarietà denominata “Amatriciama” che punta al doppio obiettivo di raccogliere fondi per l’acquisto di un bene concreto da donare alla città di Amatrice e promuovere lo storico piatto di questa comunità.

L’iniziativa si avvale inoltre degli importanti patrocini della Provincia di Rieti e dello stesso Comune di Amatrice.

«Un’associazione tutta al femminile come ADHOR, che opera proprio nel contesto dell’Horeca, non poteva rimanere ferma di fronte a questa tragedia – ha dichiarato Paola Giacchero, presidente di ADHOR. – I valori etici e morali che guidano l’associazione  ci hanno imposto di agire, sono certa che i ristoratori italiani, supportati dai distributori aderiranno con entusiasmo e spirito solidale». L’iniziativa infatti vede coinvolti, in prima linea anche i distributori fra i quali Luigino Lorenzoni, storico distributore di Magliano Sabina (RI), che ha fortemente voluto l’iniziativa. Lorenzoni è associato ADAT nonché consigliere della Federazione Italgrob.

Puntiamo a coinvolgere tutta la filiera Horeca, a cominciare dai miei colleghi distributori, tramite i loro consorzi, per giungere poi ai ristoratori nostri clienti, tutti i ristoranti aderenti saranno promossi sul sito (www.amatriama.it) e riceveranno tutti gli stampati informativi da distribuire alla loro clientela.  I ristoratori aderenti, tramite i distributori, riceveranno tutto il materiale occorrente per promuovere la raccolta: locandine, pieghevoli informativi, vetrofanie e le ricevute di donazione da staccare a favore dei clienti donatori».